TRIUMPH SPITFIRE IV un’auto d’epoca

Nel 1980 ha inizio la storia della Triumph, grazie all'ingegno di due tedeschi, Siegfried Bettmann e Mauritz Shulte, fondatori della Triumph Cycle Company a Coventry, nelle Midlands in Inghilterra.

L'azienda si occupava di produrre biciclette inizialmente, per poi orientarsi nel 1902 alle motociclette, grazie alle quali il marchio guadagnò fama internazionale; ma bisogna aspettare il 1923 per ammirare la prima quattro ruote uscire dai cancelli dello stabilimento di Coventry, nello specifico con i modelli TLC e TLS.

Veniamo, però, alla nostra Triumph Spitfire mkIV.

Presentata al Salone di Torino del ’70, la mkIV segnò la più netta evoluzione nella storia del modello, la cui carrozzeria venne ridisegnata dal designer torinese Giovanni Michelotti con linee più tese e moderne.
La coda prese un aspetto più affilato e squadrato, con un’evidente ispirazione alla Stag. Il parabrezza venne integrato nella carrozzeria ed il cofano anteriore perse le modanature cromate lungo i parafanghi e le cornici dei fari divennero in colore vettura. I paraurti divennero più sottili ed avvolgenti, mentre all’anteriore comparvero anche dei grossi rostri in plastica nera. Le porte ricevettero nuove maniglie parzialmente incassate, mente gli interni vennero ridisegnati, con fascia a tutta larghezza e strumenti davanti al conducente. Meccanicamente il motore rimase praticamente invariato: 1296 cm³ con 63 cv; mentre la sospensione posteriore venne modificata e l’anteriore ricevette una nuova barra antirollio. Nel 1974 all’anteriore comparve uno spoiler in plastica nera sotto al paraurti.

Facile descrivere a parole da cosa era composta quest'auto, ma forse non rende bene l'idea quanto ammirarla in foto.

Un auto d'epoca, una spider, dallo stile inconfondibile.